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| A fire burns today
Capitolo II
-Bondage, Billie-, sussurrò malizioso soffiandogli sul collo e sventolandogli davanti un pezzo di seta rossa.
Il moro rivolse al soffitto le sue iridi verde smeraldo accompagnando il gesto con una roteazione della testa, simulando uno svenimento.
Ciò fece ridere Mike, che con un movimento secco si ancorò al bacino dell’amante, iniziando a ondeggiare su di lui, facendolo impazzire.
Fece combaciare le loro labbra, distraendolo mentre faceva scivolare la stoffa di fuoco sulle sue braccia.
La lingua di Dirnt scese a lambire l’angolo della sua bocca, per proseguire poi verso l’angolo della sua mascella, gustandone a pieno il sapore, mentre con le mani lavorava con la seta. Billie, perso in un universo dove vi erano solo le labbra, la bocca, le labbra e la bocca di Mike, non si accorse di nulla.
Quando il bassista scese sul suo collo, Billie sospirò rumorosamente piegando la testa da un lato, invitando l’altro a continuare con un lavoro più approfondito.
Il chitarrista si sentiva in paradiso anche stando lì, con la lingua del suo Mike ad accarezzargli e vezzeggiargli il corpo. Non desiderava altro. Sarebbe potuto rimanere così. Così per sempre.
Il biondo fece scorrere le sue mani fino alle anche del più basso, facendo pressione con le dita e portandolo più su nel letto, fino a fargli posare la testa sui morbidi cuscini.
Solo a quel punto il moro si rese conto di avere già i polsi legati alla testiera del letto.
-Fanculo Mike! Fanculo tu e tutte le tue perversioni del cazzo!-, esclamò Billie, agitandosi in un vano tentativo di liberarsi.
-Non ci riuscirai-, incalzò l’altro, che osservava un Billie agitato –e per lui estremamente arrappante- con occhi lucenti –E poi, mi conosci, fra qualche minuto mi pregherai di continuare- sussurrò sensualmente sul suo orecchio, con un sorriso falsamente innocuo.
-Non ti darò questa soddisfazione!
-Staremo a vedere…- soffiò Mike, mentre gli sfilava completamente i pantaloni, scoprendo dei boxer un po’ larghi che mostravano la bandiera americana.
Iniziò a manovrare con l’ultimo pezzo di seta rossa rimasto, avvolgendogli le caviglie e legandole ai piedi del letto in modo da impedirgli di s...Read the whole post... |
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